Un bambino è morto in Sardegna dopo essere scivolato in piscina. E’ in corso un’indagine per ricostruire la dinamica.
FLUMINI DI QUARTU (CAGLIARI) – Un bambino di tre anni è morto in Sardegna dopo essere scivolato in piscina. La tragedia, come raccontato da sardiniapost.it, è avvenuta nella giornata di venerdì 9 aprile a Flumini di Quarto, in provincia di Cagliari.
La Procura ha aperto un’indagine per cercare di ricostruire meglio la dinamica di quanto successo. Nelle prossime ore saranno ascoltati ancora una volta i testimoni per capire i motivi di questa tragedia.
Bambino morto in Sardegna
La dinamica dell’incidente è ancora al vaglio degli inquirenti. Secondo le prime informazioni, la vittima era figlio di un pastore ortodosso ucraino chiamato a celebrare un matrimonio.
Per officiare le nozze, l’uomo aveva deciso di portare anche la famiglia. Al termine della cerimonia, il pastore è rimasto con gli sposi insieme alla moglie e ai due figli. Il più piccolo, per motivi ancora da accertare, è caduto in piscina ed ha sbattuto violentemente la testa. Immediati i soccorsi, ma il personale medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso. La morte, secondo le prime informazioni, è avvenuta per annegamento, ma si attendono gli approfondimenti medici per avere maggiori informazioni.
Indagini in corso
Le indagini sono ancora in corso. I carabinieri hanno ascoltato i genitori e gli sposi per ricostruire la dinamica e capire meglio cosa è successo. Secondo le prime informazioni, i genitori hanno perso di vista per un attimo il figlio, caduto in piscina. Vicenda che ha ancora dei punti da chiarire e nelle prossime ore si avranno importanti novità.
Una tragedia che ha sconvolto l’intera cittadina sarda. Il padre, essendo un pastore ucraino ortodosso, è molto conosciuto in zona e i messaggi di vicinanza alla famiglia non sono mancati.